Sbocchi occupazionali e professionali

Lo sbocco occupazionale principale del Dottorato è nel settore della ricerca, sia universitaria che aziendale. In ambito universitario, i neo dottori potranno partecipare a bandi per assegni di ricerca, sia in Italia che all'estero, per proseguire l'attività di ricerca avviata con il dottorato. Questo è senz'altro lo sbocco occupazionale principale delle ricerche di carattere più teorico. Per alcuni ambiti di ricerca (per esempio Storia e Didattica della Matematica) la formazione dottorale potrà diventare importante per coloro che decideranno di dedicarsi all’insegnamento. La formazione avanzata acquisita durante il dottorato permetterà ai neo dottori, in particolare a quelli dei curricula di Matematica Applicata e Scienze Computazionali, di ambire a posti di lavoro presso aziende ad alta tecnologia, dove le loro competenze di matematica (soprattutto applicata) e computazionale potranno risultare molto richieste. Infine, non è da trascurare un possibile sbocco lavorativo nell’ambito della comunicazione scientifica di qualità. L'analisi della situazione occupazionale dei neo dottori che abbiano conseguito il dottorato nelle discipline matematiche e computazionali che sono alla base della presente proposta mostra che di fatto la maggior parte dei neo dottori trova sbocco immediato in istituzioni di ricerca, sia in Italia che all'estero.